Cloud PBX: perché vendere questi servizi e come scegliere il proprio partner tecnologico?

Cloud PBX: perché vendere questi servizi e come scegliere il proprio partner tecnologico?

Con PBX (Private Branch Exchange) si intende una centrale telefonica privata utilizzata in una aziendala connessione verso la rete telefonica pubblica avviene mediante linee analogiche, ISDN e VoIP - Voice over IP. Adottare il cloud PBX, nello specifico, vuol dire virtualizzare il centralino e, perciò, esternalizzare il servizio di fonia professionale a un fornitore specializzato e acquisirne il servizio mediante il pagamento di un canone ricorrente. 

 

Centralino virtuale, cosa significa installare un cloud PBX in azienda 

Utilizzare un cloud PBX, rispetto a un centralino tradizionale, porta un gran numero di vantaggi alle aziende, di qualunque dimensione.  

Avere hardware nella propria struttura obbiga a dedicare risorse, a contratti di manutenzione e assistenza tecnica, a interrompere il servizio in caso di aggiornamenti significativi, a incorrere in possibili guasti e falle nella sicurezza informatica. 

Da un punto di visto tecnologico, un sistema virtuale offre inoltre funzionalità innovative eliminando completamente le barriere tra postazioni fisse e mobile, tra terminali fissi, smartphone e computer. 

Tutti i servizi di un CloudPBX possono essere configurati e gestiti da remoto, senza necessità di interventi presso il cliente da parte del rivenditore della soluzione. Anche le eventuali attività di manutenzione e aggiornamento sono facilmente gestibili dal provider o dal rivenditore senza arrecare disagio all’utente finale. 

 

Come scegliere il proprio fornitore di soluzioni CloudPBX ? 

È importante ricordare che i concetti di cloud computing e virtualizzazione dei sistemi spostano il focus sul servizio più che sul prodotto in sé; risulta quindi particolarmente delicata la scelta del provider cui fare riferimento da parte del rivenditore, in quanto tra i due si deve instaurare un vero e proprio rapporto di partnership 

Tra le prime valutazioni da compiere da parte del reseller vi sono quelle relative alle condizioni che il CloudPBX Service Provider offre ai propri partner e che devono essere stipulate all’insegna della trasparenza e della convenienza da ambo le parti, oltre naturalmente alla qualità della soluzione. 

Il concetto di cloud PBX evoca, come detto, quello di miglioramento delle funzioni di comunicazione e in generale di efficienza e solo una proposta eccellente consente al rivenditore di allacciare con il suo cliente un rapporto di fiducia che prosegua nel tempo. A questo proposito, l’infrastruttura di data center del provider di cloud PBX deve essere caratterizzata da affidabilità e ridondanza, e vantare certificazioni di sicurezza riconosciute a livello nazionale e internazionale. 

Nell’offerta dedicata ai rivenditori, è importante valutare l’investimento per e training e la formazione tecnica cosi come la tipologia e i costi per l’assistenza tecnica. 

Infine, il provider deve aggiornare i propri partner in merito alla roadmap di prodotto, in modo che il reseller abbia sempre chiara quale sia la direzione dell’azienda e possa rivolgersi al proprio cliente, declinando opportunità concrete di sviluppo dei propri investimenti. 

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