La rivoluzione digitale e alcune novità come le intelligenze artificiali hanno cambiato radicalmente le nostre vite. Lavoro, relazioni e abitudini hanno intrapreso un percorso di trasformazione continua, veloce e inarrestabile.
L’economia digitale ha sviluppato nuove strade creando mercati e ponendo le basi per un mondo fatto di servizi e offerte che, grazie alla rete, hanno avuto portata e diffusione globale. Alcuni esempi? La digitalizzazione dell’informazione, l’e-commerce e poi i social network, il business dei big data, per arrivare alle blockchain, alle AI e alla realtà virtuale.
Ma che cos’è la rivoluzione digitale?
La Rivoluzione Digitale è il passaggio graduale da una tecnologia analogica alle tecnologie elettroniche digitali, il cui principale protagonista è Internet, assieme agli strumenti che ci consentono la connessione, ovvero computer, smartphone, tablet ecc.
Questa rivoluzione ha cambiato in maniera significativa il nostro approccio alla cultura, al mondo del lavoro, al modo in cui passiamo il tempo libero.
Con l’avvento dell’era digitale si evolvono le modalità di accesso alle informazioni: cambiano i mezzi con cui accediamo a contenuti informativi, si trasforma il modo in cui i media, le aziende o i personaggi pubblici comunicano con il proprio pubblico, attraverso siti web, blog e canali social.
Ma a confermare il portato rivoluzionario dell’avvento del digitale, c’è anche la recente esperienza che tutti abbiamo vissuto negli ultimi mesi e la conseguente necessità di comunicare da remoto: pur se chiusi in casa, abbiamo potuto dialogare con gli amici, continuare a lavorare, acquistare beni di consumo e beni di prima necessità. Impensabile, fino a pochi anni fa.
Molti, tra gli studiosi e gli esperti di organizzazione del lavoro, stanno evidenziando come la necessità di lavorare da remoto abbia contribuito a una formidabile diffusione del cosiddetto digital mindset, il mix di conoscenze e competenze che costituisce l’ossatura della cultura digitale. Ma come ampliare le proprie conoscenze? Ecco 5 titoli da non perdere, suggeriti nei corsi specializzati delle migliori università.
5 libri hi- tech per entrare nel futuro
- Costruire l'intelligenza. Google, Facebook, Musk e la sfida del futuro, di Cade Metz (pagg. 360, Mondadori). Cade Metz esplora il significato dell'intelligenza e umanità nel contesto dell'evoluzione dell'IA. Una volta futuristica, l'IA è diventata attuale e centrale grazie agli studi di un professore di informatica e di un giovanissimo neuroscienziato appassionato di scacchi, cambiando la vita di tutti noi e generando enormi profitti. "Costruire l'intelligenza" racconta attraverso alcune interviste la sfida tra giganti come Facebook, Google e OpenAI, rivelando il lato positivo e oscuro dell'innovazione e ponendo domande sulla sua direzione e impatto sull'umanità.
- Homo Deus, Breve storia del futuro, di Yuval Noah Harari (pagg. 560, Bompiani). Lui è lo storico più famoso del momento, le sue lezioni su Ted sono seguite da milioni di persone. Perché il suo pensiero è lucido e il suo modo di affrontare problemi gravi e dubbi profondi è affascinante. In questo libro spiega quale sarà la rivoluzione che ci attende, quella dei cyborg, metà umani metà robot, ma capaci di imprese “divine”. Ma tutto questo cosa comporterà per la natura umana? L’avvento dei robot ci trasformerà per sempre?
- The Game, di Alessandro Baricco (pagg. 336, Einaudi). Si legge nella presentazione: “Quella che stiamo vivendo non è solo una rivoluzione tecnologica fatta di nuovi oggetti, ma il risultato di un'insurrezione mentale. Chi l'ha innescata - dai pionieri di Internet all'inventore dell'iPhone - non aveva in mente un progetto preciso se non questo, affascinante e selvaggio: rendere impossibile la ripetizione di una tragedia come quella del Novecento. Niente piú confini, niente piú élite, niente piú caste sacerdotali, politiche, intellettuali. Uno dei concetti piú cari all'uomo analogico, la verità, diventa improvvisamente sfocato, mobile, instabile”. Un libro che ha fatto molto discutere, per mesi in vetta alle classifiche.
- Fatti non foste a viver come robot. Crescita, lavoro, sostenibilità: sopravvivere alla rivoluzione tecnologica, di Marco Magnani (pagg. 272, UTET). Essere sostenibili in un’economia digitale, dominata da droni e robot. La riflessione dell’economista della Luiss Marco Magnani, che ritiene possibile una crescita più bilanciata e ci accompagna in una approfondita carrellata sui mestieri destinati a sparire ma soprattutto su quelli più ricercati in futuro, analizzando i modelli di crescita alternativi, come la sharing economy.
- Blockchain Revolution, di Don Tapscott e Alex Tapscott. (pagg. 358, Portfolio). Il libro fondamentale sulla rivoluzione che la blockchain ha rappresentato e rappresenterà nel mondo del lavoro, scritto dall’economista canadese già autore del notissimo Wikinomics e da suo figlio.
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