Connessi, iper-connessi, sempre connessi. Dallo smartphone al pc, agli altri device, siamo immersi in un ambiente digitale, grazie al quale viviamo storie, ascoltiamo dibattiti, prendiamo decisioni, fruiamo dei contenuti, monitoriamo la nostra salute. Eppure, spiegano gli esperti, l’abitudine a usare i device digitali non definisce un’attitudine specifica, oggi sempre più richiesta: il cosiddetto digital mindset, alla base del quale ci sono la capacità di stare al passo con le novità tecnologiche, fondamentali non solo per l’attività lavorativa ma anche nella vita privata, e la curiosità che ci spinge a restare sempre aggiornati.
Digital Mindset: che cos’è esattamente?
Il Digital Mindset non è solo la capacità di utilizzare la tecnologia, ma è un insieme di comportamenti e atteggiamenti che segnano un vero e proprio cambio di abitudini rispetto a quelle possedute in precedenza nell’ambito del lavoro. Si tratta di nuove attitudini, che meglio si adattano al digitale, perché percorrere la strada della trasformazione richiede nuove capacità, riorganizzazione del lavoro e continua formazione.
Come si acquisisce il Digital Mindset?
Per ottenere una “mente digitale” è necessario essere aperti alle novità: un’attitudine che si apre al cambiamento e al nuovo è dunque la base da cui partire:
- Essere curiosi verso i nuovi strumenti offerti dalle tecnologie digitali.
- Mantenersi sempre aggiornati sulle novità legate al mondo digitale.
- Utilizzare la tecnologia per raggiungere un preciso obiettivo professionale, educativo o di svago.
- Accettare le sfide che propone la tecnologia digitale, trovando modi innovativi per risolvere problemi.
Il ruolo del Digital Mindset è quindi quello di consentire alle aziende di sfruttare le tecnologie digitali nella loro totalità, per migliorare i risultati e rendere più efficienti i processi.
Perché sviluppare il Digital Mindset?
Aumenta le interazioni tra le persone, apre all’innovazione, accresce la capacità collaborativa del proprio team, più libero di sperimentare nuove soluzioni: questi, i vantaggi più importanti offerti dal Digital Mindset.
Oltre alle competenze tecniche (Hard Skill) sono le Digital Soft Skill, le competenze trasversali, ad essere fondamentali. Ma quali digital soft skill di base è necessario sviluppare per poter lavorare bene? Secondo un’indagine condotta nel settore ICT dall’Osservatorio sulle Competenze Digitali sono:
- Digital Mindset.
- Digital Literacy. La cosiddetta alfabetizzazione digitale è la capacità di utilizzare Internet per accedere, gestire, integrare e valutare le informazioni partendo da una vasta gamma di fonti. Ad esempio, utilizzare con destrezza i tools e le keywords più adatte per cercare informazioni e rilevare tra queste quelle valide o meno.
- Digital Privacy. La capacità di proteggere la confidenzialità dei dati e delle informazioni, garantendo il corretto utilizzo della tecnologia.
Ma come accrescere le proprie competenze? Come tenersi aggiornati? L’offerta di corsi e tutorial è vasta. Noi ne abbiamo selezionati 10, proposti da prestigiose università di tutto il mondo e fruibili online grazie a piattaforme specializzate.
Eccoli:
- La Princeton University offre in inglese, sulla piattaforma di formazione online Coursera, il corso “Bitcoin and Cryptocurrency Technologies”.
- Sempre su Coursera, l’Università della Virginia offre il corso “Digital Transformation”, che insegna a individuare le aree nevralgiche da cui partire con la digitalizzazione.
- E sempre su Coursera, sempre l’università della Virginia propone il corso di “Digital Product Management: modern fundamentals”, nel quale vengono evidenziate le nuove competenze necessarie in uno dei settori chiave del marketing aziendale.
- La piattaforma EdX offre in inglese il corso “Principles, Statistical and Computational Tools for Reproducible Data Science”, tenuto dall’Università di Harvard.
- Institut Mines- Telècom offre mediante la piattaforma Coursera, il corso “Innovating in a digital world”, che promette di fornire ai partecipanti i 15 concetti chiave per capire i meccanismi che presiedono a innovazione e successo nell’era digitale.
- “Business and Impact Planning for Social Enterprises” è il corso tenuto dal MIT in inglese su EdX.
- La Copenhagen Business School offre su Coursera il corso “Digital Transformation in Financial Services Specialization”, pensato per gli operatori della finanza che guardano al futuro.
- La Rutgers University del New Jersey propone “New Technologies for Business Leaders”, fruibile su Coursera: come le nuove tecnologie possono potenziare il proprio business.
- Ancora, l’Università Bocconi di Milano offre su Coursera il corso in inglese “International Leadership and Organizational Behavior”.
- L’americana Northwestern University propone su Coursera un corso diretto alle prime linee per implementare le proprie skill di leadership nel mondo digitale, imparare a motivare le persone e a spingerle verso il cambiamento. Si intitola “Organizational Leadership Specialization”.
Infine, da segnalare il corso più seguito sulla piattaforma Coursera: si tratta di “The Science of Well-Being”, proposto dalla prestigiosa Università di Yale: 2milioni di iscritti per imparare a sviluppare il pensiero positivo e allenare la mente a ricercare la felicità. E anche queste saranno skill fondamentali nel futuro che verrà!