Performance e velocità sorprendenti, molto più smart dell’attuale 4G e con un’alta capacità di connettersi alle tecnologie IOT (Internet of Things), che stanno cambiando la nostra vita quotidiana. La rete mobile di “quinta generazione”, il cosiddetto 5G, consentirà infatti il passaggio alla vera e propria “gigabit society” per abilitare la realizzazione delle smart city, delle smart home e delle automobili e veicoli a guida autonoma. E a beneficiarne saranno anche e soprattutto settori vitali, quali la salute e la didattica. Ma che cosa rende questa tecnologia così speciale? Innanzitutto, il fatto che consentirà connessioni ad altissima velocità, e con tempi di latenza (i tempi che trascorrono tra l’emissione e la ricezione di un messaggio) sensibilmente più bassi rispetto a quelli offerti dalle reti attualmente disponibili.
“Sino ad oggi tutto è stato comunicazione fra umani, a parte un po’ di machine to machine. – ha spiegato Aldo Bisio, CEO di Vodafone Italia. - “Il 5G nasce invece per mettere in connessione oggetti con umani, oggetti con oggetti e anche umani con umani, ovviamente. Il più grande impatto ce lo aspettiamo però dall’Internet of Things”.
Smartwatch che misurano i battiti cardiaci e li comunicano al medico in tempo reale, lavatrici che si azionano con lo smartphone, autobus senza conducente: l’IoT è connettività allo stato puro e rappresenta la possibilità che molti oggetti di uso quotidiano diventino attivi nella rete internet del territorio. Banda larga, bassa latenza, sicurezza e velocità di navigazione: il 5G porterà tutto questo all’IoT e agli utenti che non dispongono di fibra ottica o wifi.
Ecco i cinque settori in cui l’impatto del 5G sarà maggiore.
- Medicina e chirurgia a distanza. Sarà possibile per il chirurgo operare a distanza guidando l’equipe in sala operatoria. E a operare potrà essere anche un robot, il braccio operativo del chirurgo che lo comanda a distanza. Ma tra le funzioni che verranno decisamente implementate dall’avvento del 5G, spiccano anche il teleconsulto e il telemonitoraggio del paziente. Sulle ambulanze, poi, il 5G permette di fare videochiamate in alta risoluzione grazie a cui i medici, connessi dall'ospedale, potranno fare una prima diagnosi e persino identificare i volti dei pazienti (con sistemi di riconoscimento facciale), mentre leggono i parametri vitali registrati dai sensori.
- Auto e bus a guida autonoma. Il 5G cambierà volto al settore automotive: al via le auto che si guidano da sole, non più solo in fase sperimentale, poiché i veicoli potranno comunicare in tempo reale con la rete e altre auto. Al tempo stesso favorirà il controllo di semafori e traffico, grazie a sensori e videocamere collegate alla rete. Stesso discorso vale per il trasporto pubblico, che potrà essere più sicuro e monitorato.
- La realtà virtuale per didattica ed entertainment. La velocità della rete e la bassa latenza permetteranno di riprodurre ogni sorta di contenuto (film, performance, videogame e documentari). Una delle applicazioni più importanti riguarderà la possibilità di veicolare contenuti didattici in alta definizione e in realtà virtuale, consentendo agli studenti di partecipare a lezioni tenute nei principali atenei del mondo, con visore 3D. Visore che potrà essere usato anche sul posto di lavoro, ad esempio dalle imprese edili per controllare a distanza lo stato di un cantiere.
- Il 5G renderà più smart le nostre città. Lampioni intelligenti che si accendono e spengono da remoto e che monitorano la qualità dell’aria, semafori che controllano il flusso del traffico, cassonetti della spazzatura smart che aiutano le persone nella raccolta differenziata, auto che individuano i parcheggi liberi. Sono solo alcune delle sperimentazioni che esplorano le potenzialità del 5G a favore delle città, destinate a diventare sempre più intelligenti.
- L’automazione e l’implemento dello smart working. Il 5G è anche una delle tecnologie su cui fa affidamento l’industria. Velocità e connessioni consentiranno di controllare a distanza robot e dispositivi tecnici, anche in ambienti pericolosi per l’uomo. Tutte attività che si possono svolgere in smart working. Il lavoro agile potrà infatti essere potenziato dal 5G permettendo alte prestazioni lavorative: messaggi, email, telefonate e videochat in totale sicurezza con una connettività veloce ed affidabile ovunque.
Telelavoro e smart working sono realtà che NFON conosce bene e che valorizza grazie ai suoi prodotti garantendo efficienza, funzionalità e assistenza. Come Cloudya, il centralino telefonico in cloud di ultima generazione che ti segue sempre e dovunque offrendo comunicazioni vocali di alta qualità.
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