La digital transformation chiede profondi cambiamenti ai reseller che offrono servizi tecnologici alle imprese. Rientrano fra questi cambiamenti anche quelli che interessano la telefonia professionale, investita in questi ultimi anni da una profonda metamorfosi soprattutto di uno dei caposaldi della comunicazione aziendale: il centralino. Cloudya, il PBX (Private Branch Exchange) in Cloud di Nfon, è una delle soluzioni più innovative al riguardo e rappresenta un’opportunità sia per le aziende che lo utilizzano sia per i rivenditori coinvolti in Ngage, il business partner program predisposto da Nfon che rilascia un accreditamento in base alla classe dimensionale e alla tipologia di clientela servita dal reseller. Di seguito, ecco in che cosa consiste il programma.
Ecco il centralino che semplifica la vita di rivenditori e aziende
Cloudya appartiene all’ambito della tecnologia plug and play, che non richiede perciò nessuna procedura di installazione hardware e neppure alcuna configurazione. Si accede al centralino virtuale dal proprio portatile o fisso con log-in e password tramite webapp e desktop app, mentre la mobile app, disponibile per Android e iPhone, consente di adoperare le medesime funzioni del centralino (segreteria, fax virtuale, call conference, risponditore automatico ecc.) anche sullo smartphone e in totale mobilità. Perfino i telefoni sulla scrivania, che adottano il protocollo SIP (Session Initiation Protocol), vengono offerti in modalità Zero Touch Provisioning, cioè preconfigurati in maniera tale che è sufficiente tirarli fuori dalla scatola e collegarli a una presa perché siano subito operativi. Su questa parte hardware, a ogni buon conto, Nfon lascia piena libertà al partner di proporre dispositivi sui quali, eventualmente, ha già accordi consolidati con le case produttrici.
È evidente che questa semplificazione riguarda sia l’impresa sia il partner Nfon incaricato di affiancarla nella scelta di Cloudya come alternativa meno costosa e più efficiente ai tradizionali centralini ISDN. Non tutti i partner, ovviamente, sono uguali. Non solo perché tra i potenziali rivenditori del Cloud PBX targato Nfon si possono annoverare Telco operator, software house o negozi di telefonia mobile, ma anche perché le esigenze commerciali di ciascuno di questi soggetti e dei relativi clienti sono diverse. Per questo Nfon ha predisposto il piano Ngage, fatto su misura per ogni specifico affiliato.
Certified e Premium, due certificazioni adatte a due tipologie di reseller
I livelli di partnership proposti sono due: Certified e Premium. La differenza è legata alle potenzialità e alle capacità di business, nonché alla presenza capillare o meno sul territorio dei rispettivi interlocutori. Di conseguenza, i partner Certified hanno un target di utenti annui che si aggira attorno ai 500, mentre i partner Premium si rivolgono a circa 2.000 utenti nell’arco dell’anno. Se in entrambi i casi si raggiungono gli obiettivi di attivazione auspicati, si ha diritto a un ulteriore 5% di sconto e a un altro 5% extra nella prima annualità. Tutt’e due i profili usufruiscono comunque di benefici in comune, a cominciare dal training tecnico e commerciale di Nfon Academy, esclusivamente online per la versione Certified e presso la sede di Nfon Italia o del reseller per quella Premium. Inoltre, tutti i partner dispongono di un Cloud PBX pan-europeo dotato di standard di qualità tra i più alti disponibili sul mercato, di un’estrema libertà contrattuale priva di vincoli e di una soluzione che non obbliga a investimenti preventivi. Anzi, si fonda sua una fatturazione ricorrente mensile per l’intera durata del contratto, rescindibile in qualsiasi momento analogamente a quanto contemplato per i clienti finali che possono disdire con soli 30 giorni di preavviso. Sul fronte dell’assistenza e del supporto tecnico, i partner Certified accedono a quelli centralizzati via telefono e via mail, a differenza dei Premium che hanno un team italiano dedicato a loro. Infine, a ragione dei diversi volumi delle due tipologie di rivenditori, gli sconti per i costi di setup una tantum di Cloudya e per il canone utente ricorrente sono lievemente più vantaggiosi per i partner Premium. Ma questo fa parte delle normali regole di mercato che tendono a premiare i numeri più elevati abbinandoli a una scontistica maggiore.