Ultime tendenze tecnologiche 2023 - La top 10 di NFON
9 gennaio 2023
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Quali saranno le tendenze tecnologiche del 2023? NFON ha selezionato per te la top 10. Scopri le novità in questo articolo!
Il 2022 è stato un anno molto intenso e travagliato da diversi punti di vista. In ambito tecnologico, abbiamo però assistito ad una vera e propria corsa alla digitalizzazione, che non sembra affatto rallentare. L’innovazione tecnologica avanza a ritmo costante e le imprese stanno accelerando la trasformazione digitale per rimanere al passo con i tempi e competitive sul mercato.
In questo articolo abbiamo selezionato per te le 10 ultime tendenze tecnologiche per il 2023, novità ormai indispensabili da conoscere nel processo di digital transformation di ogni attività. Le innovazioni tecnologiche possono infatti aiutare le aziende a superare le attuali sfide economiche di mercato. Sono previsioni ormai sempre più attese dai CIO e gli IT Manager aziendali, poiché guideranno investimenti e progetti futuri. Non è più pensabile guardare solo al risparmio dei costi, ma bisogna implementare una strategia aziendale che si fondi sulla ricerca dell’eccellenza operativa, per superare l’attuale contesto socio-economico e politico complesso.
In uno scenario incerto, guidato dal cambiamento, la tecnologia da sola però non è sufficiente. L’attenzione deve essere sempre alta nei confronti delle tematiche di sostenibilità, ecco perché parliamo di innovazione sostenibile. La sostenibilità è infatti una priorità ormai di ogni azienda, dopo profitto e ricavi. Efficienza energetica, risparmio, energie rinnovabili e materiali sostenibili sono ormai le nuove parole d’ordine. Ogni investimento tecnologico dovrà infatti essere valutato in relazione al suo impatto sull’ambiente, tenendo conto delle generazioni future.
Tra conferme e novità tecnologiche, ecco la nostra Top Ten dei digital trends che segneranno il 2023.
L’utilizzo sempre più diffuso dei sistemi di intelligenza artificiale favorirà l’automazione di molte operazioni e renderà più veloci ed efficienti i processi aziendali. L’interazione tra robot, tecnologia e esseri umani consentirà infatti un aumento della capacità operativa e la prestazione delle aziende. Tecnologie che consentono alle imprese di ridurre i costi, migliorare la customer satisfaction e competere sul mercato. Lasciando alle macchine numerosi compiti ripetitivi e soggetti a errori, sarà necessario concentrarsi sulla riqualificazione del personale sviluppando nuove competenze digitali. Il personale dovrà infatti imparare ad collaborare con l’AI e le tecnologie di automazione e concentrarsi su altre skills.
La migrazione verso soluzioni e servizi in cloud è un approccio ormai imprescindibile, che garantisce anche un risparmio energetico importante per un’azienda. Inoltre funzionalità, sicurezza e protezione dei dati aziendali sono migliorate notevolmente in questi anni, soprattutto se ti rivolgi a partner affidabili e certificati come NFON Italia. In un contesto lavorativo caratterizzato dallo smart working e dal lavoro ibrido, una tecnologia senza vincoli di luogo, tempi e device rende i processi aziendali più fluidi e flessibili. La necessità, inoltre, di avere informazioni in tempo reale, sempre a disposizione, ovunque ci si trovi, è l’elemento chiave per implementare ed adottare il cloud.
L’arrivo del WiFi 7, lo standard wi-fi più aggiornato, sarà in grado di migliorare le prestazioni e l’affidabilità delle connessioni wireless. Senza andare troppo nel tecnico, la velocità e l’efficienza saranno più elevate rispetto agli standard precedenti. Ovviamente l’evoluzione del wi-fi di ultima generazione è in linea con le nuove e sofisticate tecnologie future: la necessità di trasmettere rapidamente informazioni, di vedere streaming video a 8K, le videochiamate, le esperienze AR (realtà aumentata) e VR (realtà virtuale) immersive e il cloud gaming multiplayer in real time. Insomma, i consumatori vogliono ormai un wifi sempre connesso, veloce e affidabile per i molteplici usi e servizi a cui si stanno abituando.
Il Metaverso è ormai realtà, parte di un futuro certo in cui potremo lavorare, giocare e socializzare su una piattaforma internet. L’interesse dei consumatori rispetto al Metaverso è infatti in forte crescita. Si tratta di uno spazio virtuale tridimensionale, dove realtà digitale e fisica convergono, offrendo delle esperienze immersive avanzate immediate e più coinvolgenti. Un nuovo mondo ed uno spazio che affianca quello reale, e che ben presto sarà condiviso da tutti. Per accedere al metaverso sono necessari gli occhiali per realtà aumentata che consentiranno l’interazione in questo mondo parallelo. Inoltre ognuno di noi sarà rappresentato nel Metaverso dai nostri avatar: l’identità digitale di noi stessi, che saremo noi a scegliere e definire (sesso, look, forma, vestiti). Si tratta di un concetto d’identità unico dove libertà, inclusività e tolleranza sono alla base di importanti rivendicazioni sociali. Il metaverso sarà infine gestito da un’economia virtuale che si basa sulle criptovalute, come monete del futuro, e i token non fungibili (NFT).
Gli NFT sono certificati di proprietà digitali, unici e non copiabili, di tutti gli elementi presenti nel Metaverso (avatar, vestiti, veicoli, edifici, terreni, musica, giochi, collezioni, opere d’arte digitali). Sono contenuti digitali che rappresentano una versione degli oggetti del mondo reale. Chi acquista un NFT acquista la possibilità di dimostrare un diritto di proprietà su un prodotto digitale, acquistato attraverso uno smart contract. Per acquistare un NFT dobbiamo servirci di una blockchain.
La blockchain (catena di blocchi) è un registro pubblico, immutabile e facile da usare per registrare transazioni e tracciare beni materiali (casa, terreno, auto) o immateriali (brevetti, marchi, diritti d’autore). Si tratta quindi di un insieme di dati e informazioni relativi a transazioni commerciali protette da crittografia e quindi affidabili e sicure. Su internet infatti è possibile scambiarsi valore con la stessa semplicità con cui vengono scambiate le informazioni.
Tra le criptovalute, i bitcoin sono state le prime ad utilizzare la tecnologia blockchain. Il settore si evolve costantemente e nel corso degli anni si sono sviluppate numerose criptovalute emergenti, dalle più note alle meno note. Inoltre, si prevede che nel 2023 numerosi istituti bancari accetteranno le criptovalute come forma di pagamento quotidiano o addirittura sperimenteranno la creazione di proprie valute digitali. Il futuro delle criptovalute rimane ancora incerto, ma i progressi della tecnologia suggeriscono opportunità interessanti in questo ambito.
Il percorso di evoluzione in ambito di automazione industriale è ancora agli inizi, ma rappresenterà una priorità per le aziende. Il futuro sarà infatti caratterizzato da innumerevoli soluzioni tecnologiche che garantiranno performance elevate alle aziende. I robot stessi diventeranno ancora più umani nell’aspetto e nelle capacità. Per citare qualche esempio di progressi tecnologici, oltre ai robot: nanotecnologie connesse in rete interamente basate sul wireless, soluzioni cloud per la gestione dei big data, robotica collaborativa e mobile, dispositivi indossabili per movimenti faticosi e ripetitivi, sistemi di videosorveglianza, software analitici sofisticati che permettono di controllare lo stato di salute dei macchinari e intercettare potenziali guasti, sistemi di trasporto modulari intelligenti negli stabilimenti produttivi. L’obiettivo è arrivare ad avere delle fabbriche completamente automatizzate da remoto, gestibili e configurabili a distanza, con estrema flessibilità. Un’automazione intelligente che garantisce flessibilità di produzione e continuità operativa. Ovviamente tutto ciò sarà possibile solo a seguito di un profondo cambiamento culturale a tutti i livelli dell’organizzazione aziendale, che comprendano il valore delle nuove tecnologie e i benefici.
Una superapp è un’applicazione multifunzionale che unisce le caratteristiche di 3 elementi differenti: l’applicazione, una piattaforma su cui terze parti possono sviluppare e pubblicare mini-app e un ecosistema con molteplici funzionalità per clienti o dipendenti. Si tratta quindi di un ecosistema che coinvolge in un’unica applicazione, funzionante come le singole app che ne fanno parte, ma più efficiente. Con un unico login alla stessa piattaforma, potrai eseguire diverse operazioni e accedere a servizi legati a settori differenti. Se osserviamo i nostri smartphone abbiamo tantissime app scaricate che utilizziamo più o meno frequentemente. La gestione di 20-25 applicazioni singolarmente è diventato ormai un problema. Ecco che le Super App ci vengono in aiuto.
Quando parliamo di Iot (Internet of Things) parliamo di oggetti intelligenti, i cosiddetti “smart objects”. Non sono solo pc, smartphone o tablet, ma tutti quegli oggetti interconnessi tra loro che ci circondano a casa, al lavoro, nelle città e nella vita di tutti i giorni. Connettendosi alla rete scambiano informazioni su di sé e sull'ambiente circostante. Basti pensare agli elettrodomestici di casa che si coordinano tra loro per ottimizzare l’impegno di potenza, alle auto dotate di connettività a bordo, alla casa con soluzioni di domotica wireless e ai banali lampioni di città che regolano la luminosità in base alla visibilità o gli stessi semafori che si sincronizzano. Gli ambiti applicativi sono quindi molteplici: smart agriculture, smart car, smart city, smart home, smart metering (contatori intelligenti di gas, luce e calore), industrial IoT.
Ora che abbiamo analizzato insieme i principali trend tecnologici del 2023, ogni azienda deve rimanere in linea con le future aspettative in ambito di trasformazione digitale. È importante implementare i nuovi strumenti, valutando obiettivi e misurandone l’efficacia con precisi KPI.
Ricordiamoci sempre che le persone ed i clienti sono al centro di tutto. La trasformazione digitale deve infatti facilitare il lavoro e i processi aziendali e rendere fluida la comunicazione interna ed esterna. Bisogna garantire un’esperienza facile e senza interruzioni per mantenere alta la reputazione del brand. In tutto ciò ovviamente il ruolo del dipartimento IT di ogni azienda è quindi chiave per il processo di digitalizzazione aziendale.
Abbiamo di recente presentato i dati su un'importante Ricerca legata al CIO del III Millennio, che analizza il suo nuovo ruolo in azienda, quanto mai strategico in questo periodo storico. Il CIO moderno è infatti chiamato a gestire il cambiamento e la trasformazione digitale del business in azienda, proprio attraverso nuove soluzioni tecnologiche, che semplificano i processi operativi all’interno dell’azienda. In questo nuovo contesto tecnologico in continua evoluzione, il CIO del Terzo Millennio deve essere sempre informato, aggiornato e deve diversificare le proprie competenze per essere in grado di supportare l’azienda.
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